Pesci molluschi e crostacei della Laguna Veneta e dell’alto Adriatico
In questa mia prima mostra come illustratore, espongo una serie di pesci, molluschi e crostacei fatti ad acquerello.
Sono 56 tavole per 76 specie diverse che vivono nella Laguna di Venezia e nell’Alto Adriatico. Alcune di queste si trovano nelle zone rocciose della bocca di porto e nelle “tegnue” che si trovano al largo del Lido di Venezia e Pellestrina.
Gran parte sono commestibili e li possiamo vedere nelle nostre pescherie, per altre specie invece la vista è riservata ad immersioni subacquee.
L’illustrazione botanica e animale, pur avendo riscontro nel periodo egizio, romano e medievale con forme e scopi diversi, solo nel Rinascimento trovò una rappresentazione di flora e fauna con un taglio scientifico. Leonardo e Dürer ne sono un esempio.
Nel Settecento l’illustrazione scientifica fece un salto di qualità grazie anche a Carlo Linneo e la sua classificazione in modo razionale. Fu però nell’Ottocento il massimo sviluppo della rappresentazione scientifica: grazie alla Origine della specie di Darwin molti illustratori cominciarono a rappresentare le specie più strane.
L’illustrazione ebbe dunque valore di diffusione scientifica fino alla fine del XIX secolo quando la fotografia sostituì quest’arte.
Tuttavia, l’importanza dell’illustrazione spaziò e ancora spazia oltre l’ambito scientifico ispirando artisti come Ruskin e Van Gogh, che scelsero di illustrare granchi, Mondrain, che con la cura dell’illustratore dipinse fiori, o Hokusai, che produsse stampe di piante e uccelli.